Un ramo della critica letteraria che cerca di stabilire il testo autorevole di un'opera letteraria. I critici testuali in genere confrontano tutti i manoscritti noti o le stampe di una singola opera per valutare il significato di differenze e revisioni. Questa procedura permette loro di arrivare ad una versione definitiva che (presumibilmente) corrisponde all'intenzione originale dell'autore. Critica testuale è stata applicata durante il Rinascimento per salvare i testi classici della Grecia e di Roma, e opere moderne sono state studiate, ad esempio, per annullare la correzione premeditata o la censura, come nel caso dei romanzi di Stephen Crane e Theodore Dreiser.